STUDIO DI ARCHITETTURA A VERCELLI

MATTEO AMELA ARCHITETTO

Laurea specialistica in architettura presso il Politecnico di Torino nel 2012 con tesi in tecnologia dell’architettura relativa alla progettazione di un edificio scolastico dal titolo: “Architettura Bioclimatica Ecoparametrica: la ventilazione di un edificio scolastico mediante il controllo dinamico dell’effetto camino”; abilitato all’esercizio della professione di Architetto nel 2013; iscritto all’ordine degli architetti della provincia di Torino al n.9143 dal 2014; iscritto all’albo dei certificatori energetici della Regione Piemonte con licenza n.111550 dal 2014; esperto protocollo Itaca residenziale certificato iiSBE Italia dal 2015; abilitato a svolgere le funzioni di coordinatore della sicurezza ex D.Lgs 81/08 dal 2016; iscritto all’Albo dei Periti del Tribunale di Vercelli al n.5 dal 2019; iscritto all’Albo dei CTU del tribunale di Vercelli al n.323 dal 2019.

Nel 2014 fonda assieme all’arch. Gianni Bruera lo studio bram architetti.

Tra le principali esperienze: nel 2010 partecipa ad un progetto nato dalla collaborazione tra il Politecnico di Torino (PoliTO) e il Rensselaer Polytechnic Institute (RPI) di Troy, New York per la realizzazione di una facciata architettonica basata sulla fisiologia cutanea animale; nel 2011 partecipa ad un workshop in team misto europeo-asiatico svolto a Taichung, in Taiwan, alla Chaoyang University of Technology (CYUT), per la riqualificazione urbanistica e architettonica delle officine ferroviarie di Taipei, ai piedi del grattacielo Taipei 101; lo stesso anno partecipa – grazie alla fiducia dell’arch. Alberto Sasso e allo Studio Cliostraat – alla ristrutturazione ad uffici dell’Officina 82 di Mirafiori per FIAT Partecipazioni; nel 2013 accede tramite contest nazionale al workshop di design parametrico organizzato dall’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) inserito nel Master PCS; lo stesso anno avvia la collaborazione con l’arch. Cesare Griffa nella progettazione e realizzazione delle ‘Lillies’, prototipi reattivi di fotobioreattori algali, partecipando come relatore durante esposizioni a Roma, Milano e Eindhoven e raggiungendo il culmine con la trasposizione architettonica dei modelli grazie al progetto Vertical Algae Farm per la facciata del Padiglione EXPO MILANO 2015 “Future Food District” partecipando attivamente nella cordata composta dal polo di ricerca Environment Park s.p.a. di Torino e dallo spin-off dell’Università degli Studi di Firenze Fotosintetica & Microbiologica s.r.l. su incarico dell’arch. Carlo Ratti, direttore del MIT SENSEable City Lab di Boston.

PUBBLICAZIONI CARTACEE

TESI DI LAUREA SPECIALISTICA IN TECNOLOGIA